“Loto” è il nuovo singolo scritto da Emanuele Barbati e prodotto artisticamente da Emanuele stesso e Luca Serpenti. Il brano, una ballad dalle chiare sonorità alternative-pop, strizza l’occhio alla musica attuale.
Loto è il racconto di una storia d’amore esplicata attraverso il significato orientale del fiore di loto.
Il fiore di loto, considerato tra i fiori più belli, affonda le radici nel fango e negli acquitrini ciononostante, una volta sbocciato, si presenta come un fiore magnifico ed è per questo che il suo significato sta ad indicare che anche dalle situazioni più difficili può nascere un’inaspettata meraviglia.
Il brano dunque racconta una travagliata storia d’amore dalla quale i due protagonisti, lasciatisi alle spalle tutte le difficoltà, rinascono puri, “non importa se insieme abbiamo fallito, siamo comunque dei fiori di loto”.
Prodotto durante l’emergenza Covid-19 il videoclip è stato girato a Taranto e nelle campagne del nord salento, racconta di una particolarissima fuga dei due protagonisti che scappano da loro stessi, da quello che sono stati, e forse anche da quello che potrebbero tornare ad essere. Gli interni del videoclip sono stati girati a palazzo Pantaleo grazie all’assessorato del comune di Taranto e nella sede dell’istituto Talassografico CNR – Irsa, con l’intento di supportare gli artisti che si battono per il territorio e per valorizzare gli edifici architettonici che hanno segnato la storia della città pugliese.
